
“Pala Florio” Bari, 15 dicembre 2019 – Siamo stati alla prima dei due spettacoli previsti per la serata di chiusura, della settimana pugliese, del “Notre Dame de Paris” al Pala Florio di Bari.

Non ha deluso mai le aspettative, sia per chi lo guarda per la prima volta, sia per chi decide di farne ritorno. Lo spettacolo sognato e voluto da David Zard è ritornato sui palcoscenici più importanti del nostro Paese, a quasi diciotto anni di distanza dalla sua prima rappresentazione datata 14 marzo 2002.

Scritto da Luc Plamondon su musiche di Riccardo Cocciante, tratto dall’omonimo celebre romanzo di Victor Hugo, con i testi italiani curati da Pasquale Panella, per la regia di Gilles Maheu.
La storia è ambientata a Parigi nel 1482 e ha come protagonista Quasimodo, il campanaro gobbo della cattedrale, perdutamente innamorato della zingara Esmeralda, in realtà attratta dal capitano Febo, a sua volta fidanzato con Fiordaliso.
Affascinato dalla belle gitana anche Frollo, arcidiacono di Notre Dame, personaggio che darà vita ad una serie di intrecci che mettono in luce le dinamiche tipiche dei rapporti umani, dalla gelosia alla passione, le stesse che rendono ancora attuale un racconto scritto la bellezza di quasi due secoli fa.

Confermatissimo il cast di scena, a cominciare da Giò Di Tonno in coppia con la validissima new entry Elhaida Dani, aggiudicatasi il titolo della prima edizione italiana di The Voice, proprio nel team guidato da Cocciante.
Tra gli altri protagonisti, ritroviamo: Vittorio Matteucci, Leonardo Di Minno, Matteo Setti, il pugliese ed il più acclamato alla presentazione vocale dello speaker, ad inizio spettacolo, Graziano Galatone ed infine Tania Tuccinardi, che hanno contribuito negli anni al successo dell’intera opera, assieme al rilevante cast di ballerini e acrobati.
Chiunque abbia visto almeno una volta lo spettacolo, non fatica a comprendere come mai sia stato definito più volte il musical dei record, tradotto in nove lingue ha letteralmente fatto il giro del mondo, attraversando ventitré Paesi, per un totale di circa 5.000 repliche e 13 milioni di spettatori.

Uno spettacolo in due atti della durata di due ore e mezza, intenso ed emozionante tra spettacolari acrobazie e momenti di pura emozione teatrale, amalgamando il tutto con le splendide musiche di Riccardo Cocciante, rendendolo uno dei più avvincente e struggenti musical in circolazione in Italia e all’estero.
LUZ ARROYAVE ZAPATA
Photoset by ALESSANDRO LONOCE (foto relative al live dell’11 dicembre 2019)
Credits: si ringrazia WORDS4YOU e VIVO CONCERTI per la gentilissima disponibilità e la perfetta organizzazione dell’evento.
Personaggi e interpreti
- Esmeralda: Elhaida Dani
- Quasimodo: Giò Di Tonno
- Frollo: Vittorio Matteucci
- Clopin: Leonardo Di Minno
- Gringoire: Matteo Setti
- Febo: Graziano Galatone
- Fiordaliso: Tania Tuccinardi
E oltre 30 artisti tra ballerini, acrobati e breaker
- Musiche: Riccardo Cocciante
- Liriche: Luc Plamondon
- Versione italiana: Pasquale Panella
- Regia: Gilles Maheu
- Coreografie:Martino Müller
- Scenografie:Christian Rätz
- Costumi:Fred Sathal
- Luci: Alain Lortie
- Suono: Manu Guiot
- Arrangiamenti:Riccardo Cocciante – Jannick Top – Serge Perathoner
SETLIST
I Atto
- Ouverture
- Il tempo delle cattedrali (Gringoire)
- I clandestini (Clopin)
- Intervento di Frollo (Frollo e Febo)
- Da dove vieni bella straniera (Febo)
- Zingara (Esmeralda)
- Esmeralda lo sai (Clopin e Esmeralda)
- La fede di diamanti (Fiordaliso e Febo)
- La festa dei folli (Gringoire)
- Il papa dei folli (Quasimodo)
- La strega (Frollo e Quasimodo)
- Il trovatello (Quasimodo)
- Le porte di Parigi (Gringoire)
- Un tentativo di sequestro (Febo, Esmeralda, Gringoire e Frollo)
- La Corte dei Miracoli (Clopin, Esmeralda e Gringoire)
- La parola Febo (Esmeralda e Gringoire)
- Bello come il sole (Esmeralda e Fiordaliso)
- Cuore in me (Febo)
- Ananche (Frollo e Gringoire)
- Da bere (Frollo e Quasimodo)
- Bella (Quasimodo, Frollo e Febo)
- La mia casa è la tua (Quasimodo e Esmeralda)
- Ave Maria pagana (Esmeralda)
- Se guardassi dentro di me (Quasimodo)
- Mi distruggerai (Frollo)
- L’ombra (Febo e Frollo)
- Il Val d’Amore (Gringoire e Febo)
- La voluttà (Febo ed Esmeralda)
- Fatalità (Gringoire, Frollo, Quasimodo, Clopin e Fiordaliso)
II Atto
- Parlami di Firenze (Frollo e Gringoire)
- Le campane (Frollo, Gringoire e Quasimodo)
- Lei dov’è (Frollo, Gringoire e Clopin)
- Ali in gabbia, occhi selvaggi (Esmeralda e Quasimodo)
- Condannati (Clopin)
- Il processo (Frollo ed Esmeralda)
- La tortura (Frollo ed Esmeralda)
- Un prete innamorato (Frollo)
- Mio Febo (Esmeralda)
- Io ritorno a te (Febo)
- La cavalcatura (Fiordaliso)
- Visita di Frollo a Esmeralda (Frollo ed Esmeralda)
- Un mattino ballavi (Frollo ed Esmeralda)
- Liberi (Quasimodo, Clopin, Esmeralda e Gringoire)
- Luna (Gringoire)
- Ti lascio un fischietto (Quasimodo ed Esmeralda)
- Dio, ma quanto è ingiusto il mondo (Quasimodo)
- Vivere per amare (Esmeralda)
- L’attacco a Notre-Dame (Clopin, Frollo, Febo, Esmeralda e Gringoire)
- Deportati (Febo)
- Maestro e salvatore (Quasimodo e Frollo)
- Datela a me (Quasimodo)
- Balla mia Esmeralda (Quasimodo)
- Balla mia Esmeralda (ripresa) (saluti finali)
- Il tempo delle cattedrali (ripresa) (tutti insieme)