
Azkaban è il primo singolo del duo LEUNA formato dalla cantante ed autrice salentina Benedetta Pascali (25 anni) e dall’autore e pianista lucano, trapiantato a Bologna, Donato Carmine Gioiosa (26 anni).
Questo progetto artistico è nato al Cet, la scuola per autori ed interpreti del Maestro Mogol, nel 2017.
Di lì in poi, i due hanno iniziato un lungo lavoro di scrittura e produzione dei brani inediti. Azkaban è il loro primo singolo, una canzone che, in qualche modo, aveva più urgenza di essere ascoltata rispetto a tutte le altre.
Scritta durante il lockdown, a Marzo 2020, Azkaban si ispira, nel titolo, alla celebre prigione di Harry Potter che diventa metafora di reclusione forzata ed assenza di felicità, sorvegliata a vista dai Dissennatori.
Nel testo la protagonista parla di un sogno nel quale il partner era «il cattivo di un film» non proprio il cattivo prototipico, anzi veniva rincorso perché lo «hanno visto per strada abbracciato a me».
Azkaban è un dipinto figlio dei primissimi giorni di lockdown: le famiglie divise, la normalità spezzata, l’impossibilità di raggiungere ed abbracciare un proprio caro.
Nonostante il tema tristemente inflazionato, il testo della canzone è disilluso, ma al tempo stesso sognante e si propone di raccontare la nuova realtà con sensazioni originali, citazioni ed un tocco di malinconia.
Dal punto di vista musicale il sound del duo strizza l’occhio alle più recenti produzioni it-pop: il pianoforte è lo strumento principale attorno al quale sono stati inseriti synth dal vago gusto anni ’80, drum machine, synth bass e strings.
PROD: Ardesia
Distribuzione: DogmaDistro (Metatrongroup, Torino)
Mix e Master: Chris Lapolla (Eltronictown studio, Potenza)
Immagine di copertina: Davide Di Dio (@dovideart)
Il duo LEUNA nasce nel 2017 al Cet, la scuola per cantautori di Mogol, tra la cantante in salentina Benedetta Pascali, classe ’95 il pianista ed autore lucano, trapiantato a Bologna, Donato Carmine Gioiosa, classe ‘94.
I due iniziarono a collaborare e a scrivere i loro primi brani inediti che strizzano l’occhio al grande cantautorato italiano, nella parte testuale, e al più contemporaneo pop internazionale nella parte musicale.
A testi spesso introspettivi e sognanti, fa da contraltare la potenza vocale ed interpretativa di Benedetta Pascali, supportata da arrangiamenti elettro-pop eleganti, ma al tempo stesso dinamici.
Il risultato è una musica ricca di contaminazioni nella quale emergono temi cari ai due: le loro canzoni narrano della vita di provincia, del mondo onirico, di una quotidianità sempre a metà tra aspettativa
e fallimento, della distanza, ma anche di una speranza di fondo, spesso immotivata, tipica del periodo universitario.
Quando non suonano, Donato Gioiosa è un professore di lettere, Benedetta Pascali una studentessa del Dams: entrambi condividono la passione per il vino rosso, lucano o pugliese che sia.
In questi anni i LEUNA hanno calcato diversi palchi dell’Italia meridionale esibendosi in acustico e in full band con delle cover.
Il 4.02.2021 è uscito il loro primo inedito, Azkaban, disponibile su tutti i digital stores.