Il 27 maggio è uscito ì il terzo disco della pianista e compositrice salentina Irene Scardia, pubblicato dall’etichetta Workin’ Label con il sostegno di Puglia Sounds Record e la distribuzione di I.R.D.
Dopo una lunga pausa creativa nel periodo intercorso tra l’uscita del disco “Risvegli” (Workin’ Label 2012) e il 2019, Irene Scardia ritrova lo slancio creativo e torna a scrivere nuovi brani.
Le occasioni di vita, gli incontri e le relazioni, oltre all’interesse per la conoscenza e lo sviluppo armonioso del sé, diventano spunti di creazione.
Nella scrittura dei brani la pianista racconta i suoi giorni, fotografa momenti di vita, descrive le sue emozioni, i desideri e le aspirazioni.
Ispirata da Virginia Woolf che nel saggio “Una stanza tutta per sé” sostiene che una donna per creare ha bisogno di uno spazio tutto suo e di una rendita annuale, l’autrice fa suo questo motto e racchiude le nuove composizioni in un album dal titolo “Una stanza tutta per me”.
Proveniente da una formazione classica, Irene Scardia compone attingendo a differenti influenze musicali, dal minimalismo contemporaneo al jazz con aperture al pop più raffinato, dando vita ad uno stile personale che sfugge ad una precisa definizione di genere, percepibile come fortemente lirico, cinematico e di grande impatto emozionale.
Il disco contiene 11 composizioni originali ed è suonato in trio insieme al contrabbassista Giampaolo Laurentaci e il batterista Filippo Bubbico che ha curato anche il mix e il master dell’intero disco.
Hanno partecipato alle registrazioni: il vibrafonista Giacomo Riggi che duetta con la pianista nella title track, la flautista Clara Calignano e la violoncellista Claudia Fiore interpreti del brano “Clara” e la cantante Carolina Bubbico, interprete e autrice del testo del brano “Prima del volo” già precedentemente pubblicato in versione strumentale nel disco “Risvegli”.
L’uscita del disco è stata anticipata dal singolo e relativo videoclip di animazione “The Rest” (La pausa) realizzato da Diego Perrone.
Irene Scardia, pianista, compositrice e performer. Dopo il diploma in pianoforte classico presso il Conservatorio Tito Schipa di Lecce studia composizione e approccia all’armonia jazz.
Nel 2001 riceve un premio speciale al concorso “Il Salentino” per la sezione composizione jazz ed è finalista al concorso “W il Jazz” della Città di Milano.
Ha al suo attivo due dischi: il piano solo “I Giorni del Vento” (Workin’ Label 2009) e “Risvegli” (Workin’ Label 2012), 12 brani registrati in trio con il sassofonista Emanuele Coluccia e il contrabbassista Luca Alemanno.
Dal 1998 è presidente dell’Associazione Culturale “L’Orchestrina”, realtà che si è fatta promotrice di numerose attività didattiche. Nel 2009 fonda l’etichetta discografica Workin’ Label producendo e promuovendo numerosi artisti in Italia e all’estero.
E’ ideatrice e direttore artistico di festival ed eventi culturali di risonanza nazionale ed internazionale (Piano Piano Festival, Suoni a sud) e altre rassegne e residenze artistiche realizzate sul territorio salentino.
Parallelamente agli studi musicali si forma come danzatrice e attrice. Grazie alla sua poliedrica formazione artistica ha realizzato alcune produzioni tra musica danza e teatro: Il tempo d’Irene (2002), Quattro pagine di me (2003), Meredith à rebours (2004), I giorni del vento (2008), Quello che so del cielo (2009), MusicaEssenza (2013).