“P.zza Garibaldi” Castellana Grotte, 23 agosto 2024 – Grande chiusura con Dolcenera di questo interessante Festival pugliese “Piazza d’Estate“, che di anno in anno, sta portando grandi nomi della scena musicale italiana ed internazionale a Castellana Grotte.
Un connubio, quello tra le societa delle Grotte di Castellana e il Comune di Castellana Grotte, che sta dando ottimi risultati, facendo registrare ad ogni appuntamento un piacevole sold out e grandi apprezzamenti tra gli addetti al settore.
La cantante di Galatina (Le), si sente a casa ed elogia la sua visita alle Grotte, invitando chi, quei pochi, che non le hanno ancora visitate.
Uno show molto intimo e viscerale, quello presentato con la sua band, al cospetto del suo fans club e dei migliaia di presenti seduti ed intorno alla grande piazza Garibaldi in Castellana Grotte.
Energica, affettuosa e diretta con il suo pubblico, ha presentato i suoi maggiori successi del passato e del presente, dandone una interpretazione quasi cosmica e onirica.
Uno spettacolo molto rock blues, con intermezzi più intimi e romantici al pianoforte, con la sua voce tra l’arrabbiato ed il sofferente.
Un concerto insolito, in cui la cantautrice salentina ha evidenziato la sua passione per la filosofia.
Partendo da Aristotele, che alla teoria della materia, fatta di quatto elementi (Terra, Aria, Acqua e Fuoco) ne aggiunse un quinto, l’Etere, la forza vitale, che è sostanza dell’Anima mundi, Dolcenera ragiona sul fatto che tutte le culture, religioni e società conoscono questi concetti.
Il termine Anima mundi era usato dai filosofi platonici per indicare il principio unificante della vita, l’unico organismo vitale in cui si sostanzia la totalità della natura vivente.
La felicità coincide sempre con la ricerca dell’equilibrio degli elementi. Tutto può essere ricondotto ai cinque elementi. Anche le canzoni!
Ecco il filo conduttore del concerto: attraverso gli elementi-canzoni arrivare all’etere, che implica connessione/relazione fra tutti i viventi, trovare un equilibrio nel riflettere sulla natura e nel percepire l’elemento di cui siamo fatti; in questo modo si entra in connessione con l’Anima mundi, il divino dentro di noi.
Dopo il brano di apertura “Accendi lo spirito”, Manu è partita con l’elemento Acqua, purificazione, suggerito dal pubblico.
Una canzone nata dalla protesta a Milano dei “Friday for future” e dai ritmi basiliani ascoltati in un locale di Lisbona, Amaremare.
Poi la Terra, stabilità: “Un altro giorno sulla terra”, scritta come ringraziamento alla vita, dopo aver empatizzato con i bambini delle favelas di Rio, la cui vitalità va oltre ogni difficoltà; , sulla negazione del diritto alla casa.
Fra un commento e l’altro, raccontando la genesi dei brani.
Poi, per l’Aria, il cambiamento, ha ripescato un “vecchio” successo: “Siamo tutti là fuori” la canzone vincitrice delle nuove proposte” di Sanremo 2003 e “Il mio amore unico”.
Per il quinto elemento, l’Etere, la forza spirituale, ha riproposto l’evergreen “Emozioni” di Battisti-Mogol. Chiude il live con “Ci vediamo a casa” tra gli applausi scroscianti dei numerosi presenti, entusiasti di aver visto dal vivo, una della cantautrici più profonde e complete del panorama italiano.
ALESSANDRO LONOCE
SCALETTA
Photoset by: Alessandro Lonoce
Credits: Si ringrazia l’ufficio stampa delle Grotte di Castellana (Annamaria Minunno) per la cortese disponibilità e la splendida accoglienza.