“Foro Boario” Ostuni, 3 agosto 2025 – C’era molta attesa e anche molta apprensione, per il ritorno di MORRISSEY in Italia per le tante date cancellate prima delle cinque italiane…e invece alla fine è andato tutto bene, tranne per il pubblico a sedere, nelle prime file, che si è trovato quello più “furbo” in piedi davanti il palco, senza che nessuno potesse intervenire a mettere un pò d’ordine.
Ma si sa, i live di Morrissey non hanno un ordine preciso, ed onestamente, come si fa a guardare un concerto di Morrissey da seduti?!
Salito sul palco verso le 21:30 sale un Morrissey in ottima forma, e soprattutto molto contento del suo ritorno nel nostro paese (dopo il noto diverbio con i vigili urbani di Roma in seguito al quale promise che non avrebbe mai più cantato in Italia).
E invece durante lao show ha espresso più volte il suo apprezzamento per il pubblico italiano, chiedendo verso la fine del live, ad ogni musicista della band di rivolgere il proprio personale saluto e ringraziamento.
Un’ottima band, precisa e compatta, Morrissey è partito subito col piede giusto per accattivarsi il plauso del pubblico, con due brani dal repertorio degli Smiths alternati a due classici del suo canzoniere da solista, tra le ovvie acclamazioni dei numerosi fans in piedi sotto il palco.
Un live che scorre veloce, incantato dalla voce di Morrissey, che rievoca i migliori ricordi di una musica che farà sempre parte della bibliografia mondiale e nonostante tutti i difetti che può avere Morrissey, i suoi concerti restano sempre un’esperienza emotiva che vale la pena di essere vissuta.
ALESSANDRO LONOCE
Scaletta:
Shoplifters of the World Unite (The Smiths)
You’re the One for Me, Fatty
How Soon Is Now? (The Smiths)
Suedehead
All You Need Is Me
One Day Goodbye Will Be Farewell
Rebels Without Applause
I Wish You Lonely
Please, Please, Please Let Me Get What I Want (The Smiths)
Istanbul
I Know It’s Over (The Smiths)
Life Is a Pigsty
Everyday Is Like Sunday
The Loop
Sure Enough, the Telephone Rings
All the Lazy Dykes
Jack the Ripper
I Will See You in Far-Off Places
bis:
Last Night I Dreamt That Somebody Loved Me (The Smiths)
Photoset by: Alessandro Lonoce
Credits: Si ringrazia l’Ufficio Stampa di Bass Culture per la cortese disponibilità