“Piazza Libertini” Lecce, 15 agosto 2018 – Ascoltare i Negrita dal vivo rende bene l’idea di quanto siano autentici e di come vivono il palco durante tutto il concerto, durato circa 2 ore, di puro Rock ed energia. Il palco per loro è la “casa” di ogni musicista che invita così i suoi fans a cantare e saltare con loro durante i loro brani del passato e del presente.
“Desert Yacht Club”, uscito lo scorso 9 marzo, è il decimo album in studio della band e contiene undici tracce inedite, scritte e composte dai Negrita e prodotte da Fabrizio Barbacci. Il titolo non è un semplice nome, ma un vero e proprio omaggio ad un luogo d’ispirazione: l’omonima oasi creativa fondata da Alessandro Giuliano nel deserto di Joshua Tree in California.
Già dalle prime note di inizio hanno da subito tirato fuori grinta e tecnica, partendo con due brani del loro nuovo album Desert Yacht Club, il decimo in studio dal 1994, realizzato in giro per il mondo.
Tantissime le canzoni suonate ieri sera da Il libro in una mano la bomba nell’altra a Radio Conga, Che rumore fa la felicità, Ho imparato a sognare in una versione acustica con Pau solo sul palco con l’armonica, fino agli ultimi singoli di Desert Yacht Club, canzoni che sanno far cantare la gente come Mama maé, In ogni atomo, Magnolia, per chiudere poi con la bellissima Gioia infinita tra gli applausi e l’ovazione del numeroso pubblico presente a Lecce.
Sul palco Pau con Drigo e Mac ai suoi lati, accompagnato dai compagni d’avventura da una vita: Cristiano Dalla Pellegrina alla batteria, Ghando alle tastiere e synth e Giacomo Rossetti al basso.
Un Pau scatenato che corre da un lato all’altro del palco e si avvicina spesso al proprio pubblico che lo incita e invita, affiancato da un Drigo in piena forma tecnica ed anche fisica concedendo al pubblico le sue solite pose da equilibrista suonando la chitarra.
Mac è pieno di energia correndo continuamente mentre il bassista Giacomo preferisce i ripetuti salti dalla pedana della batteria.
I Negrita dal vivo spaccano veramente perché ti trascinano a vivere il loro Rock fatto di energia, felicità, autenticità, dandoti la sensazione di lasciarti senza fiato.
I ragazzi aretini sono meritatamente arrivati ad essere una delle band più amate e ben considerate nel panorama musicale italiano, così come in quello dell’America Latina.
ALESSANDRO LONOCE
Scaletta
Siamo ancora qua
Adios paranoia
No problem
Non ci guarderemo indietro mai
Il gioco
Brucerò per te
Voglio stare bene
Radio Conga
Fuori controllo
Il libro in una mano, la bomba nell’altra
Che rumore fa la felicità?
Milano stanotte
Rotolando verso sud
Non torneranno più
Ho imparato a sognare
Magnolia
Splendido
La tua canzone
In ogni atomo
Sex
Transalcolico
A modo mio
BIS
Scritto sulla pelle
Bambole
Mama Maè
Gioia infinita
Gallery completa by © Alessandro Lonoce
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Credits: si ringrazia l’ufficio press (Beppe Marzano) di High Grade per la gentilissima disponibilità al servizio e High Grade e Molly Arts Live per la perfetta organizzazione dell’evento.