
Dischi Uappissimi è lieta di presentare l’uscita e la tracklist di “Vita d’artista”, il nuovo album della band ACQUASUMARTE
Esce oggi, 7 dicembre, in digital download e su tutte le piattaforme streaming, il nuovo album intitolato “Vita d’artista” della band pugliese ACQUASUMARTE, con il supporto di Dischi Uappissimi.
A distanza di un anno dall’album “Vivere non si può”, il progetto pugliese nato nel 2007 per volontà di Vincenzo Aversa e dal 2010 divenuto una band a tutti gli effetti, con all’attivo numerose e importanti esibizioni, pubblicaun nuovo album dal titolo significativo che vuole invitare l’ascoltatore a riflettere sull’importanza e sulle difficoltà di essere artista, in primis della propria vita, perché non c’è bisogno di essere pittore o musicista per vivere una vita d’artista, la vita stessa è uguale all’opera d’arte, la vita d’artista la facciamo tutti, ognuno nel proprio ambito di attività.
Le sette nuove canzoni si allontanano ancor più dai suoni e dai temi che hanno caratterizzato gli esordi del progetto fino alla pubblicazione nel 2014 del primo album “Torniamo presto”.
Nell’era dei singoli e dello streaming, il nuovo album, omogeneo nella struttura, negli arrangiamenti e nei testi delle canzoni, rivaluta il concetto stesso di album e si avvicina all’idea di concept come opera coerente e unitaria e forma, con il precedente “Vivere non si può”, un’opera unitaria.
Ascolta l’album su SPOTIFY

Il caratteristico suono stratificato delle tastiere di Antonio Conte diventa protagonista negli arrangiamenti; la sezione ritmica con Francesco Todisco alla batteria e Federico Caramia al basso emerge più robusta e compatta; mentre Aversa, messa ormai da parte la chitarra acustica per imbracciare l’elettrica, con un cantato che spesso si fa calmo e confidenziale, torna a toccare temi più intimi e personali per invitare a riflettere sull’importanza del concetto di vita uguale opera d’arte e quindi sulla vita d’artista che tutti facciamo, per riscoprire il senso e il valore della vita stessa.
Tutti i brani dell’album, registrati, missati e masterizzati da Fabrizio “Faco” Convertini,prima presso “LeDune Recording” e poi nello studio “Giungla” di Martina Franca tra il 2017 e il 2019, si avvalorano di due featuring: con Renzo Rubino (voce in “Non si scorda una donna”) e con Carmine Tundo (voce e chitarra acustica in “Un passo dopo l’altro”) e d’importanti collaborazioni con musicisti pugliesi: Giorgio Spada (tastiere in “Un giorno di tristezza immensa”), Luciano D’Arienzo (chitarra elettrica in “Un passo dopo l’altro”), Ronny Gigante (ukulele in “Vita d’artista” e “Una vita in vacanza”), Valentino Fanizza (hang drum e percussioni in “Vita d’artista” e “Un giorno di tristezza immensa”).
L’elegante art work del disco è opera dal grafico Giuseppe Sciorsci.

Track list
Vita d’artista
L’album si apre con una canzone che rivolgendosi all’ascoltatore lo invita a riflettere, con semplicità e ironia, sulle difficoltà di vivere una vita d’artista e sull’importanza di essere l’artista della propria vita, ponendoci obiettivi sempre più alti e cercando di superarli nonostante le incertezze e gli ostacoli che la vita ci riserva.
Non si scorda una donna
Impreziosita dalla voce di Renzo Rubino, questa canzone diventa un dialogo tra due uomini sulla difficoltà di dimenticare l’amore di una vita e sull’importanza di ricominciare da soli senza sprecare tempo ed energie nel ricordo del passato.
Una vita in vacanza
Il racconto del non facile incontro d’amore tra chi ha scelto di non scendere a compromessi, di seguire il sogno di vivere una vita d’artista e non ha bisogno di andare in vacanza perché ha tutto il tempo per fare quello che vuole e chi invece vorrebbe vivere sempre in vacanza ma per sopravvivere è dovuto scendere a compromessi tanto che per godersi la vita gli resta solo la notte.
L’idea dell’amore
Ognuno di noi possiede un proprio concetto dell’amore e la nostra idea riflette chi siamo, i nostri desideri, i nostri valori, le nostre aspettative, il nostro modo di vivere le relazioni. Questa canzone racconta come troppo spesso, anche nelle relazioni sentimentali, ci facciamo influenzare dagli stereotipi, come se esistessero delle regole universali sull’amore, che vorrebbero semplificarlo ma in realtà limitano la nostra capacità di amare.
Un giorno di tristezza immensa
Se la tristezza è dipinta come un’emozione spiacevole di cui liberarsi e chi è infelice, è spesso costretto a nascondersi, questa canzone vuole invece esaltarne l’importanza per guardarsi dentro, per fare il punto su di sé e andare avanti, per capire cosa ci manca e tornare a essere felici.
Tutto ciò che serve è tutto ciò che sento
Canzone sull’importanza di mettersi in ascolto profondo di se stessi, requisito fondamentale per essere, per accedere a ciò che siamo e che potremmo essere. Anche se a volte non ci sentiamo compresi e le persone che ci circondano sembrano non capire le nostre emozioni, ognuno di noi può trovare in se stesso il suo migliore amico: ascoltandoci, accogliendo le nostre sensazioni, dando un senso ai nostri bisogni, concedendoci uno spazio per esprimere ciò che proviamo.
Un passo dopo l’altro
L’album si chiude con l’inconfondibile voce di Carmine Tundo per una canzone dedicata alle donne che crescendo non vivono più l’amore come nell’età dell’adolescenza, quando l’amore riveste un significato speciale e viene vissuto come un valore assoluto che riempie completamente la mente e il cuore dell’innamorato, senza comprendere fino in fondo ciò che sta vivendo, come se vivesse in un mondo tutto suo, in cui esiste solo l’amore.