
Torna dopo la pausa dello scorso anno il concerto del Primo Maggio di Taranto. Sul palco del Parco Archeologico delle Mura Greche si alterneranno:
Lacuna Coil
Emma Marrone
Brunori Sas
Levante
Noemi
Mezzosangue
Irene Grandi
Ghemon
Teresa De Sio
Colapesce
Bud Spencer Blues Explosion
Coma Cose
Piotta
i Modena City Ramblers
Mama Marjas & Don Ciccio
Fido Guido
Francesco Di Bella
Meganoidi
Terraross
Med Free Orchestra
Frenetik & Orange 3
e il dj set di Luca De Gennaro.
Si tratta della quinta edizione dell’Uno Maggio Libero e Pensante organizzato dal Comitato Cittadini e Lavoratori Liberi e Pensanti. I direttori artistici Michele Riondino, Roy Paci e Diodato lo hanno presentato a Roma oggi, giovedì 12, nel corso di un incontro con la stampa. La manifestazione interamente autofinanziata è stata creata per iniziativa di un gruppo di operai e cittadini dopo il sequestro degli impianti inquinanti dell’Ilva nel 2012.
A condurre l’evento saranno Valentina Petrini, Valentina Correani, Andrea Rivera insieme a Martina Dell’Ombra. L’inizio del concerto è fissato per le ore 14, sotto il titolo “Programmiamo il nostro Futuro”.
Sul palco si alterneranno rappresentanti dei comitati No Tav e No Tap e delle donne, dalle Donne per Cornigliano, determinanti per la chiusura dell’area a caldo dell’Ilva di Genova – a quelle che in Kurdistan hanno dovuto imbracciare il fucile per la libertà propria ma anche dei popoli europei.
“Taranto vuol essere il paradigma delle lotte contro lo sfruttamento e il capitalismo selvaggio. Vogliamo che diventi anche il luogo di incontro per immaginare un futuro diverso” hanno detto gli organizzatori.
E per quanto riguarda l’Ilva, “l’impegno del comitato è di arrivare un Accordo di Programma sul modello di quello stretto a Cornigliano nel 2005 per il superamento della produzione siderurgica “a caldo” altamente inquinante“.
FONTE: Repubblica.it