presentano
Daniel Blumberg live concert
VENERDÌ 5 OTTOBRE 2018
MAT laboratorio urbano – Terlizzi (BA)
La stagione di concerti del MAT laboratorio urbano riparte VENERDÌ 5 OTTOBRE con la prima data italiana del nuovo tour di Daniel Blumberg con l’album “Minus” e un concerto assolutamente imperdibile.
Nel teatro del laboratorio urbano Daniel Blumberg porta in scena la riebolazione di un’assenza e di un percorso spirituale e musicale che tocca i paesaggi isolati di una campagna gallese fino ai territori dell’inquietudine dello slowcore e del free jazz.
“Minus” è unanimemente considerato per la critica internazionale uno degli album più belli del 2018: una tela naif dove Blumberg mette a nudo se stesso tra accordi di piano, suoni distorti di chitarre e violini, armonie ipnotiche e ripetitive e un cantato che riflette le fragilità dell’uomo.
TICKET: 8€
DANIEL BLUMBERG
Daniel Blumberg è un musicista e compositore inglese. Il suo album di debutto, Minus, è uscito il 4 maggio 2018 per la leggendaria etichetta londinese Mute Records (Apparat, Depeche Mode, New Order, Nick Cave & The Bad Seeds, Sonic Youth, Swans). Minus è un lavoro sorprendente che coniuga improvvisazione e musica libera al più grezzo songwriting emotivo, radicato nel profondo tumulto personale che Blumberg ha vissuto mentre lavorava al disco. Il primo assaggio di Minus arriva con il video per la title track, ambientato nel capannone in cui Daniel ha scritto la maggior parte del disco e creato la copertina dell’album. È stato montato a Budapest dal pluripremiato editore cinematografico ungherese David Jancso (White God, The Childhood Of A Leader).
L’album è stato registrato dal vivo con il leggendario produttore Peter Walsh (collaboratore di Scott Walker da Climate Of Hunter) in soli cinque giorni presso una remota residenza in Galles, durante un periodo difficile causato da una debilitante rottura con la partner di sette anni e alla continua lotta di Blumberg con la malattia mentale che ha provocato il suo ricovero solo una settimana prima della registrazione. In precedenza Blumberg aveva trascorso gran parte degli ultimi cinque anni lavorando esclusivamente all’interno della comunità di musicisti radicali del Café OTO di Londra, dove ha improvvisato regolarmente con una schiera di musicisti lungimiranti e intransigenti. Da questa comunità Blumberg ha sviluppato una forte relazione creativa con il violinista Billy Steiger e il contrabbassista Tom Wheatley, e insieme hanno creato una nuova, singolare musica incentrata sul songwriting di Blumberg.
Il venerato batterista Jim White (Dirty Three, Smog, Cat Power) si è unito al trio per le sessioni dell’album. A soli 27 anni, Blumberg ha alle spalle una ricca storia musicale; dalla sua prima band che ha firmato per XL mentre lui andava ancora a scuola, ai progetti di Oupa e Hebronix, alle collaborazioni creative con artisti del calibro di David Berman (Silver Jews), Low, Lambchop e Neil Michael Hagerty dei Royal Trux (con il quale Blumberg si è esibito come membro di Howling Hex). Con Minus, però, c’è la sensazione che Daniel Blumberg sia finalmente arrivato nel posto che stava cercando: un lavoro che lo conferma tra le voci contemporanee più uniche della Gran Bretagna e che ambisce al titolo di modern classic.