
“Casa delle Arti” Conversano (BA), 23 febbraio 2019 – Il palco della Casa delle Arti di Conversano ha avuto l’onore di ospitare il cantautore napoletano Antonio Prestieri, in arte Maldestro, con la presentazione del suo ultimo album “Mia Madre odia tutti gli uomini“, pubblicato il 9 novembre 2018.
Maldestro, ricordiamo, oltre ad essersi approcciato da giovanissimo al pianoforte, ha un passato fortemente legato al teatro, vincendo con le sue opere numerosi premi e riconoscimenti; infatti tale ibridazione la si evince particolarmente dai suoi testi, dal forte impatto poetico e comunicativo. Nel 2017 partecipa al festival di Sanremo con il brano “Canzone per Federica”, giudicandosi il secondo posto fra le Nuove Proposte e vincendo il premio della critica Mia Martini.
Rispetto ai due precedenti album, Non Trovo le parole (2015) I Muri di Berlino (2017) , quest’ultimo, sia per i testi che per gli arrangiamenti, sembra raccontare l’artista da un’altra prospettiva: ogni testo svela, in maniera dolce e delicata, parti della sua interiorità in rapporto con il dolore, mostrandosi privo di qualsiasi corazza. Per l’artista, infatti, la musica rappresenta il mezzo con cui affrontare di petto il dolore , in quanto solo cooperandoci è possibile ricercare, senza stanchezza, la felicità.
L’artista apre il concerto con il brano “il Seme di Adamo”, dalle sonorità tendenti al blues, per poi continuare con altri pezzi dalla costruzione testuale fortemente introspettiva come “Spine” e dalla forte tensione emotiva e poetica come “La Felicità”, quest’ultimo, attraverso parole semplici, ma per nulla scontate mette a nudo l’artista con le sue fragilità, con una melodia che accompagna con delicatezza il contenuto del testo, valorizzandolo al meglio.
Altri pezzi importanti sono stati “Fino a qui tutto bene” e “Joe” , dedicato all’amicizia e al suo passato teatrale, fatto di speranze, paure e sogni da realizzare, per continuare con “Fermati tutta la vita”.
Non poteva, infine, mancare l’ omaggio all’illusionista e regista Georges Méliés ,con “Le voyage dans la lune”, brano dalle note delicate che rimandano alle atmosfere francesi dei primi anni del’900.
“io credo che la vita sia esattamente come il teatro, con l’unica differenza che se al teatro menti ti applaudono” (Maldestro, 23/02/ 2019)
ROBERTA LOBASCIO
Intervista a MALDESTRO
Photoset by: Alessandro Lonoce
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Credits: si ringrazia il press di BIG TIME PRESS per l’intervista e “Casa delle Arti” per la cortese ospitalità e la perfetta organizzazione dell’evento.