“Pala Florio” Bari, 5 febbraio 2020 – Approdato mercoledì sera al Palaflorio di Bari, il “Postpunk Tour 2020” di Gazzelle, all’anagrafe Flavio Bruno Pardini.
Il cantautore, nato a Roma ventisette anni fa, si è avvicinato all’età di sei anni alla chitarra grazie all’attività del padre, musicista, che aveva in casa numerosi strumenti.
Gazzelle, personalità introversa e malinconica, con i suoi testi su amore, alcol e depressione è diventando nel giro di pochi anni uno dei maggiori esponenti dell’indie-pop italiano.
“Post Punk” è il suo terzo lavoro discografico del cantautore romano che segue appunto l’album “Punk”, uscito nel 2018. Composto di tredici brani, questo terzo lavoro in studio ha ottenuto numerosi riconoscimenti. Tra questi “Sopra” e “Polynesia” sono stati rispettivamente certificati disco di platino e d’oro da FIMI – GfK.
Premesso di non amare in maniera particolare il cantautore, in quanto ritengo tratti temi a mio parere troppo semplici, ritengo che la sua musica dalle sonorità pop, che sembra essere la gioia della nuova generazione, rappresenti una novità nel campo musicale contemporaneo.
Durante il concerto di Bari, organizzato da M&P Company e da Vivo Concerti, sono stati proposti sia i brani più apprezzati della discografia di Gazzelle che tutti quelli del suo ultimo album tra questi: Polynesia , molto amato dal pubblico.
GIADA CRACCO
Photoset by: FRANCESCO CUOCCIO
Ecco qui la scaletta dello show:
1. Scintille
2. Non c’è niente
3. OMG
4. Meglio così
5. Sbatti
6. Nmrpm
7. Nero
8. Smpp
9. Settembre
10. Sayonara
11. Stelle filanti / Greta / Martelli / Meltinpot / Martelli
12. Polynesia
13. Zucchero filato
14. Vita paranoia
15. Sopra
16. Coprimi le spalle
17. Una canzone che non so
18. Punk
19. Non sei tu
Encore:
1. Quella te
2. Scintille
Credits: si ringrazia WORDSFORYOU e VIVO CONCERTI per la gentilissima disponibilità e la perfetta organizzazione dell’evento.