
Il Locus Festival è orgoglioso di annunciare uno degli eventi musicali più prestigiosi dell’estate 2026: “BEAT – Performing the Music of 80s KING CRIMSON”, un concerto straordinario che riunisce quattro leggende del rock e della musica contemporanea – Adrian Belew, Tony Levin, Steve Vai e Danny Carey – riuniti per celebrare il periodo più innovativo e iconico dei King Crimson.
L’appuntamento è fissato per venerdì 3 luglio 2026 presso la Fiera del Levante di Bari, in una serata che promette di essere un viaggio sonoro visionario, potente e irripetibile.
Il progetto BEAT nasce dalla volontà di rendere omaggio alla fase creativa della band inglese KING CRIMSON durante gli anni ’80, quella della cosiddetta “trilogia” Discipline–Beat–Three of a Perfect Pair, un periodo che ha ridefinito i confini del rock sperimentale. A interpretarla sul palco saranno quattro musicisti che hanno inciso profondamente nella storia della musica contemporanea, ciascuno portando la propria inconfondibile personalità artistica.
I MUSICISTIADRIAN BELEW – Voce, chitarra
Autentico pioniere della chitarra moderna, Adrian Belew è stato frontman dei King Crimson negli anni ’80, contribuendo in modo decisivo al loro inconfondibile sound con il suo stile innovativo, sperimentale e ricco di espressività. Nel corso della sua carriera ha collaborato con artisti leggendari come David Bowie, Frank Zappa, Talking Heads e Nine Inch Nails, affermandosi come uno dei musicisti più creativi e influenti della sua generazione.
STEVE VAI – Chitarra
Virtuoso assoluto dello strumento, Steve Vai è riconosciuto come uno dei chitarristi più tecnicamente dotati e visionari al mondo.
Dopo gli esordi con Frank Zappa, ha costruito una carriera stellare da solista, caratterizzata da una costante ricerca sonora e da una padronanza tecnica senza pari.
Tre volte vincitore di Grammy, Vai porta nel progetto BEAT la sua energia, la sua precisione e la sua sensibilità musicale unica.
TONY LEVIN – Basso, Chapman Stick
Storico collaboratore dei King Crimson e maestro indiscusso del Chapman Stick, Tony Levin è tra i bassisti più rispettati al mondo.
La sua inconfondibile presenza sonora ha segnato decenni di musica, grazie anche ai lavori con Peter Gabriel, Liquid Tension Experiment e numerosi altri progetti internazionali.
La sua capacità di unire complessità e profondità emotiva lo rende una figura fondamentale nella reinterpretazione del repertorio crimsoniano.
DANNY CAREY – Batteria
Batterista e co-fondatore dei TOOL, considerato una delle figure più innovative del drumming moderno, Danny Carey è noto per il suo stile ipnotico, poliritmico e tecnicamente stupefacente.
Con la sua capacità di fondere precisione matematica e forza tribale, Carey aggiunge al progetto BEAT una dimensione ritmica potente e contemporanea, capace di proiettare la musica dei King Crimson verso nuove frontiere.
| LOCUS FESTIVAL 2026 “Play what’s not there”Nel 2026 ricorre il centesimo anniversario della nascita di Miles Davis, uno dei musicisti più influenti e innovativi del XX secolo, ed in suo onore il Locus festival ha scelto di presentare la sua ventiduesima edizione ispirandosi ad una celebre citazione di Miles: “Don’t play what’s there. Play what’s not there“. Una frase emblematica di un approccio creativo libero e senza confini alla musica ed alla vita, che assomiglia molto a quello che il Locus festival ha cercato di rappresentare negli anni. Il Festival sta svelando progressivamente la line-up del 2026, che si sta distinguendo anche quest’anno per eterogeneità stilistica e livello qualitativo. Di seguito le date annunciate ad oggi: BARI, FIERA DEL LEVANTE 23 giugno – DAVID BYRNE 3 luglio – BEAT, PERFORMING THE MUSIC OF 80’s KING CRIMSON 30 luglio – MARCUS MILLER presents WE WANT MILES – annunciato LOCOROTONDO – MASSERIA FERRAGNANO 7 agosto – JALEN NGONDA… 9 agosto – MANNARINO… |

