BARI IN JAZZ pronto per i due concerti che si terranno all’interno del Comune di Bari, con l’originale duo composto dal geologo (e noto volto tv) MARIO TOZZI e dal sassofonista ENZO FAVATA – 2 settembre – , e il quartetto del trombonista svizzero SAMUEL BLASER – 3 settembre.
Per questi due appuntamenti, a ingresso gratuito, sono aperte le prenotazioni per partecipare ai concerti, chiamando il numero 366 339 7036.
Annunciati anche i due recuperi dei concerti di NIDI D’ARAC (11/09 –Poggiorsini) e NU DUET (12/09 – Conversano).
SITO UFFICIALE
PREVENDITE ONLINE:
giovedì 02 Settembre
TORRE A MARE, PIAZZETTA DELLA TORRE – BARI –
MARIO TOZZI & ENZO FAVATA – MEDITERRANEO, LE RADICI DI UN MITO
Il Mediterraneo, in uno spettacolo per voce narrante e musica
Ouverture – Sarita Schena e Giuseppe De Trizio
ingresso libero, prenotazione obbligatoria al numero: 366 339 7036 – inizio Ore 20,30
Mario Tozzi – voce Enzo Favata – sassofoni, clarinetti, elettronica
Uno scienziato della terra e un musicista che della musica della sua terra ha fatto un’inconfondibile cifra stilistica.
Mario Tozzi, il geologo noto al grande pubblico per le sue trasmissioni televisive, e Enzo Favata, sassofonista jazz apprezzato sulla scena internazionale, insieme raccontano il Mediterraneo attraverso il particolare punto di vista della geologia, scienza tanto affascinante quanto trascurata, e la musica al confine tra passato e futuro.
Da questo incontro scaturisce un affresco inedito del mito di Atlantide, un film senza immagini raccontato con le parole e i suoni, nel quale prendono forma paesaggi arcaici, miti dimenticati e ricerca scientifica, rivelando allo spettatore una geografia antica, sepolta nella stratificazione delle ere geologiche e preistoriche.
Mario Tozzi
è uno scienziato, primo ricercatore presso il CNR, e ha condotto studi sull’evoluzione geologica del Mediterraneo centro-orientale.
E’ autore di oltre 50 pubblicazioni scientifiche su riviste italiane e internazionali. Del 2012 è il suo ultimo libro “Pianeta Terra”.
Ultimo Atto” edito da Rizzoli, preceduto da altri titoli come “Il grande libro della Terra” e “Italia segreta. Viaggio nel sottosuolo da Torino a Palermo”.
E’ noto al grande pubblico anche per una serie di fortunate trasmissioni televisive di divulgazione scientifica: “Atlantide”, “Allarme Italia”, “La Gaia Scienza”, “Gaia, il pianeta che vive”.
Da molti anni visita assiduamente la Sardegna per i suoi studi, in particolare ha seguito il giornalista Sergio Frau nella ricerca di dati scientifici a supporto della teoria dell’identificazione tra la Sardegna e la mitica Atlantide.
Oggi unisce la sua competenza scientifica e le doti di comunicatore per dedicarsi ad una intensa attività di educazione delle giovani generazioni alla conoscenza delle tematiche legate all’ambiente e alla salvaguardia dei territori.
Enzo Favata
Musicista apprezzato sulla scena del jazz internazionale come sassofonista, è anche compositore e autore di musiche originali per cinema, radio, teatro, documentaristica.
I suoi progetti, caratterizzati da un originale intreccio tra musiche popolari e avanguardia, sono stati ospitati in prestigiosi festival ed innumerevoli palcoscenici, in tutto il mondo
Favata ha suonato e registrato dischi con Dino Saluzzi, Enrico Rava, Miroslav Vitous, Lester Bowie, Art Ensemble of Chicago, Metropole Orkest, Dave Liebman, Guinga, Omar Sosa, Django Bates Tenores di Bitti Eivind Aarset , Jan Bang e tanti altri. Attualmente ha al suo attivo 16 dischi.
Molto abile con l’elettronica dal vivo, miscelata con i suoi strumenti a fiato, la utilizza in questo progetto con un sistema di filtraggio del suono dei suoi sassofoni, clarinetti e strumenti etnici, creando magiche atmosfere sonore sulle quali scorre il racconto di Mario Tozzi.
03 Settembre
TORRE A MARE, PIAZZETTA DELLA TORRE – BARI –
SAMUEL BLASER QUARTET
ingresso libero, prenotazione obbligatoria al numero: 366 339 7036
Samuel Blaser è un trombonista del 21° secolo. Nato nel 1981 nella città di La-Chaux-de-Fonds, Svizzera, ha iniziato la sua carriera dopo essersi diplomato al conservatorio nel 2002.
Durante i successivi cinque anni, ha collaborato con la Vienna Art Orchestra e la European Radio Big Band, è stato premiato con il certificate Fulbright Scholarship, ha proseguito gli studi universitari presso il Purchase College Conservatory of Music, l’università statale di New York, e ha registrato il suo primo album, 7th Heaven (Between The Lines), come musicista principale del Samuel Blaser Quartet.
Abita dal 2009 a Berlino. Alla base dell’arte di Blaser ci sono la vastità delle sue influenze musicali e la sua fluidità tecnica, che risulta molto evidente durante l’esecuzione.
È cresciuto imparando la musica classica e popolare svizzera, oltre al jazz, e i suoi progetti includono sperimentazioni tendenti allo stile jazz di musica operistica, rock stead e blues.
Ha capito sin da subito che la crescita fra musicisti è reciproca, e perciò ha ricercato fortemente e coltiva ancora oggi relazioni con musicisti veterani come Pierre Favre, John Hollenbeck, Gerry Hemingway, Marc Ducret, Paul Motian, Oliver Lake e Daniel Humair, i quali lo hanno aiutato a sviluppare una propria identità.
Samuel Blaser sfrutta l’intera gamma delle potenzialità del trombone, comprese evoluzioni melodiche fluide, punteggiature ritmiche enfatiche, interiezioni grossolane ed effetti sonori astratti, il tutto molto chiaro ed evidente.
Questa trasparenza stilistica musicale lo accompagna in ogni suo progetto e collaborazione, sapendo cosa vuole realizzare e cosa richiede da lui ogni situazione musicale.
La reattività di Blaser è ancora più evidente nelle sue esibizioni da solista, in cui usa il suo suono audace per far emergere le qualità delle impostazioni musicali sia architettoniche che ambientali.
Nel 2020, la pandemia di COVID-19 ha costretto tutti i musicisti a sospendere i tour. Ma la reazione a questa situazione da parte di Blaser ha mostrato un altro aspetto della sua intraprendenza.
Mentre sembrava tutto perduto, ha fondato un’etichetta Internet, Blaser Music, che ha pubblicato le sue prime quattro uscite durante la primavera e l’estate. E non appena l’Europa ha iniziato a riaprire, è tornato sul palco, partecipando ai concerti insieme ai Samuel Blaser Quartet, Humair Blaser Känzig e come sideman per Michel Portal e Marc Ducret. A partire dal 2020, i progetti di Blaser includono i Samuel Blaser Quartet.
Da quando Blaser ha deciso di essere leader di una band e artista discografico, ha avuto un quartetto con cui eseguiva pubblicamente le proprie composizioni e che gli offriva le risorse per confrontarsi su questioni formali.
L’attuale formazione include il tastierista Russ Lossing, il bassista Masa Kamaguchi e il batterista Gerry Hemingway. Nella loro registrazione più recente, Early In The Mornin’, il quartetto unisce le forme stilistiche del folk afroamericano, che hanno poi costituito le basi del jazz, e l’immaginazione strutturale della composizione contemporanea.
L’accesso alle aree di spettacolo è regolato secondo Misure anti-covid 19.
A partire dal 6 agosto 2021, per partecipare a eventi pubblici, è obbligatorio essere in possesso della Certificazione verde Covid-19 (Decreto-legge 23 luglio 2021 , n. 105 – di cui all’articolo 9, comma 2 ) un documento, digitale o cartaceo, emesso gratuitamente dal Ministero della Salute che attesti di aver fatto almeno una dose di vaccino oppure essere risultati negativi a un tampone molecolare o rapido nelle ultime 48 ore oppure di essere guariti da COVID-19 nei sei mesi precedenti, anche in zona bianca.
BARI IN JAZZ è reso possibile grazie al contributo di Regione Puglia, Ministero MIC e con il patrocinio della Città Metropolitana di Bari e dei Comuni di Acquaviva Delle Fonti, Alberobello, Bari, Conversano, Fasano, Poggiorsini, Polignano a Mare, Sammichele di Bari, San Michele Salentino.
In collaborazione con il Teatro Pubblico Pugliese, Murattiano, Puglia Promozione.