Sabato 12 gennaio, la Casa delle Arti di Conversano ha avuto l’onore di ospitare una nuova voce del panorama musicale indie: Postino con il suo album ”Latte di Soia”, uscito l’11 maggio 2018.
Postino , nome d’arte di Samuele Torrigiani, è un un cantautore toscano che di professione fa il medico. Di lui si sa davvero molto poco, se non del fatto che i suoi primi brani hanno riscosso grande successo, diventando subito virali, sia su Youtube che su Spotify.
I suoi testi si presentano come un mix esplosivo di sensazioni, mancanze, vuoti e paure, definiti da lui stesso come una sorta di radiografia ai diversi momenti della condizione umana, filtrati dallo scanner della sua cameretta; in quanto, ricordiamo, che Postino non è diventato virale casualmente,bensì egli rappresenta ognuno di noi, in un precisa fase della propria vita. La scelta del nome dell’ album non è per nulla casuale: molto spesso tendiamo ad usare il latte di soia come alternativa al latte vaccino, egli fa della sua musica lo stesso principio.
Per lui la musica è un modo per prendere le distanze dai soliti stereotipi commerciali che rendono i cantanti,più che artisti, dei personaggi dello spettacolo usa e getta, una volta terminato il loro momento di notorietà. Il latte di soia,infatti, è un invito a disintossicarsi dalla spettacolarizzazione che investe oggi il cantautorato italiano, pieno di testi vuoti e fastidiosamente orecchiabili.
Lo spettacolo di Postino prende il via con il live di un altro grande gruppo musicale locale, “Acquasumarte”, con la presentazione del loro nuovo album ”Vivere non si può”. Quest’ultimo si presenta come un gruppo libero da qualsiasi etichetta e da qualsiasi condizionamento, che nasce come un progetto per volontà di Vincenzo Aversa a Monopoli (Bari) nel 2007, diventando una band, con Giovanni Longo, Valerio Colella e Francesco Todisco, nel 2010.
Il doppio live è stata un’occasione per il pubblico non solo per ascoltare musica di qualità, cosa che nei club ormai avviene raramente, ma anche per apprezzare il lavoro di artisti di grande talento, non ampiamente conosciuti.
ROBERTA LOBASCIO
Scaletta brani Postino
Come le balene
Miope
Quella scatola
Fuori dal disco
Viaggia insieme a me/Mi fido di te
Blu
Anna ha vent’ anni
Quando non parli
Mi fai venire
Ambra era nuda
Bis
Blu(acustica)
Come le balene
Credits: si ringrazia Casa delle Arti per la cortese disponibilità al servizio e la perfetta organizzazione dell’evento.