
Palaflorio Bari, 23 febbraio 2017 – la prima data, delle tre previste al palaflorio di Bari, ha aperto la tre giorni di soldout del rocker di correggio che ha presentato il suo ultimo lavoro “Made in Italy” pubblicato il 18 novembre 2016.
La lunga turnée intrapresa in giro per lo stivale, permetterà a Luciano di portare il suo undicesimo album in studio, dopo solo tre mesi dalla sua uscita, un concept album che attraverso il racconto ri Riko, un personaggio di fantasia, dichiara un amore frustrata verso il nostro paese.
Un Ligabue tirato, con sua inconfondibile voce dal timbro scuro, ripresosi da un edema alle corde vocali, non ha disatteso le aspettative dei numerosissimi fans accorsi da tutta la regione, riempendo il palasport in ogni ordine di posto e grado. Accompagnato da una ottima band, compagna di viaggio del suo ultimo lavoro e formata da: Luciano Luisi (tastiere e cori), Max Cottafavi (chitarre), Federido Poggipollini (chitarre elettriche, cori), Davide Pessin (basso), Michael Urbano (batteria, percussioni), Massimo Greco (tromba e flicorno), Emiliano Vernizzi (sax tenore) e Corrado Terzi (sax baritono).
Un concerto di 2 ore di calore ed entusiasmo, con continui contatti con i suoi fans, che da sottopalco e dalle tribune, hanno accompagnato a gran voce i suoi testi, ballando con gran entusiasmo brani come “La vita facile“, “G come Giungla“, “Questa è la mia vita“, “Il meglio deve ancora venire“, “Ho perso le parole” terminando con le famose ed attese “Certe notti” e “Urlando contro il cielo“, con sui saluta il suo pubblico ormai in delirio per un concerto che ricorderanno per molto tempo.
ALESSANDRO LONOCE
Gallery completa by © Alessandro Lonoce
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Credits: si ringrazia Parole&Dintorni per la gentilissima disponibilità al servizio