
Romolo Dischi presenta il video di Morfina, girato nel caratteristico quartiere di Bari Vecchia. Morfina è ultimo singolo dell’enigmatica e coreografica artista pugliese Tuasorellaminore, distribuito da Pirames International.
“Per il video di Morfina ho pensato all’inizio di un viaggio, a quando si prepara la valigia e ci si prefigura nel luogo d’arrivo, a quando si esce di casa per andare a prendere un aereo. Poi ho pensato ai colori, alle ombre, alla mia città ed a tutte le sue sfumature, alle persone che amo che mi hanno sostenuto ed hanno sempre creduto in Tuasorellaminore (e sono infatti anche presenti nel video). Volevo che il video fosse un quadro in movimento, uno scorcio di tutto quello che esteticamente mi rappresenta, l’inizio di un’avventura un po’ assurda, strana, fuori dal tempo.
Volevo si respirasse arte, storia, religione, dello stile street, urban ma anche ricercato. Volevo far trasparire il senso di unione tra me ed i miei amici, volevo il gioco di squadra, perché è questo che mi fa sentire parte di qualcosa di grande, perchè la complicità ed il legame che si creano tra le persone è qualcosa di magico ed inspiegabile che va oltre tutto e volevo che il video avesse un po’ di questa magia. Secondo me tutto ciò di veramente forte che viene realizzato deriva dall’unione di idee, dalle sinergie che si creano, dal mescolarsi e difatti Morfina è un grido collettivo legato all’attualità, una richiesta di aiuto universale. Volevo che trasparisse il mio carattere bizzarro, un po’ scontroso forse, ma mai solitario”.
Nel video Tuasorellaminore ha una tuta da motociclista e si conclude con la protagonista che indossa un casco. Questo si collegherà al suo prossimo video, al suo prossimo viaggio.
Ma chi è Tuasorellaminore?
Tuasorellaminore è l’Oriente che si unisce all’Occidente.
È il profano che si mischia al sacro, il visibile all’occulto.
È la bambina strana che dicevano sembrasse una zingara.
È la femminilità nascosta nel lato più maschile.
È il diverso, l’emarginato che ha voglia di sentirsi protagonista.
È l’esigenza di emanciparsi dalle abitudini.
È la risposta che non ti aspetti.
CREDITS BRANO
Autori: Tuasorellaminore, Dario Starace
Testo: Tuasorellaminore
Produzione: Tuasorellaminore, Dario Storace
Mix, Master di Alex Grasso presso Studio FOURWALSS
Regia: Enrico Acciani
Grazie a: Alessia, Ilaria, Germana, Dario, Antonella, Lorenzo, Enrico, Giulio S., Giulio P., Walter, Dominique, Gianfranco

Tuasorellaminore è l’Oriente che si unisce all’Occidente. È il profano che si mischia al sacro, il visibile all’occulto.
È la bambina strana che dicevano sembrasse una zingara.È la femminilità nascosta nel lato più maschile. È il diverso, l’emarginato che ha voglia di sentirsi protagonista. È l’esigenza di emanciparsi dalle abitudini. È la risposta che non ti aspetti.
Tuasorellaminore nasce a Bari e canta da sempre. A circa 3 anni si esibiva durante i pranzi in famiglia salendo in piedi sulla sedia e dicendo a tutti di stare zitti ed ascoltarla. A 6 anni ruba il registratore di suo nonno che usava per lavoro per registrare conferenze, era uno di quei registratori a cassette anni ’90 e così inizia a registrare la sua voce poi a premere stop, a mandare indietro la cassetta con il tasto rewind e ad ascoltarsi per poi ricominciare a registrarsi fin quando quello che ascoltava non le piaceva abbastanza. Ha passato tutta la sua infanzia in questo modo: alternando il registratore rubato ad una tastiera Casio mezza rotta con la quale scriveva le canzoni.
La musica diventa in breve tempo la sua strada, la sua vita, il suo credo. Studia con maestri privati a Roma, Milano, Bologna ma non lascia mai la sua città alla quale è molto legata. Appassionata di hip hop e di RnB studia quindi canto moderno ma più avanti si avvicina alla musica antica ed al canto barocco e rinascimentale. Nome cognome ed età di Tuasorellaminore restano un mistero, ma l’ultima cosa che possiamo dire è che non ha ancora restituito il registratore a suo nonno.