CRISTIANA VERARDO VINCE IL PREMIO BIANCA D’APONTE
IL CONTEST ITALIANO PER CANTAUTRICI
IL 25 E 26 OTTOBRE AL TEATRO CIMAROSA DI AVERSA UNA DUE GIORNI CON TOSCA, ENZO GRAGNANIELLO, GINEVRA DI MARCO & CRISTINA DONÀ E MOLTI ALTRI OSPITI
A LAMINE IL PREMIO DELLA CRITICA ‘FAUSTO MESOLELLA’
È Cristiana Verardo da Surano (Lecce) a vincere la 15a edizione del Premio Bianca d’Aponte con il brano “Non potevo saperlo“, l’appuntamento annuale con la canzone d’autrice. A Lamine (da Trapani) sono andati invece il premio della critica “Fausto Mesolella” e il premio per la migliore interpretazione.
Nel contest per cantautrici, tenutosi il 25 e 26 ottobre al Teatro Cimarosa di Aversa, il riconoscimento per il miglior testo se l’è invece aggiudicato Chiara Bruno da Palermo, quello per la miglior composizione La Tarma da Reggio Emilia.
Alla vincitrice assoluta andrà una borsa di studio di 1000 euro offerta dalla cooperativa Doc Servizi. Cristiana Verardo avrà diritto anche a un tour di otto concerti realizzato grazie al NuovoImaie (progetto realizzato con i fondi dell’art.7 L. 93/92). Per il Premio Fausto Mesolella la borsa di studio è invece di 800 euro.
Molti i premi da parte di enti e associazioni esterni all’organizzazione. A ChiaraBlue da Rieti va quello dell’etichetta Suoni dall’Italia di Mariella Nava, con la proposta di una possibile collaborazione artistica, e quello del Virus Studio, chiamato “Premio ‘Na stella”, per incidere in studio un brano con la produzione artistica di Ferruccio Spinetti. A Rebecca Fornelli da Bari vanno quello di XO la factory (consistente in produzione, registrazione e promozione di un singolo) e quello dell’Associazione Virginia Vita, con una borsa di studio di 500 euro. A Cristiana Verardo anche quello di Soundinside Basement Records, con la realizzazione di un video live in studio.
Erano in lizza anche Eleonora Betti da Arezzo, Jole da Manfredonia (Foggia), Martina Jozwiak da Ancona e Giulia Ventisette da Firenze.
Nel festival diretto da Ferruccio Spinetti, a salire sul palco nella serata finale ci sono stati anche, importanti nomi del panorama musicale italiano, come Enzo Gragnaniello e la madrina di questa edizione, Tosca, che ha interpretato “Anima scalza” di Bianca d’Aponte insieme ad alcuni brani del suo nuovissimo album “Morabeza”. Ed inoltre: il collettivo AdoRiza, Elena Ledda, Carlo Marrale, Mariella Nava, Mauro Palmas e i Suonno d’Ajere. A questi ultimi è stato assegnato il Premio Bianca d’Aponte international.
Queste le 10 finaliste dell’ultima serata:
Eleonora Betti da Arezzo con “Quaranta volte“
Chiara Bruno da Palermo con “Ammazziamo questi padri“
Chiarablue (Maria Chiara Mariantoni) da Rieti con “DueAgostoMillenovecentottanta“
Rebecca Fornelli da Bari con “Quello che ci manca“
Jole (Jolanda Virgilio) da Manfredonia (Foggia) con “La turista e il gondoliere nelle sfere di vetro con neve“
Martina Jozwiak da Ancona con “Scrivimi“
Lamine (Viviana Strambelli) da Trapani con “Penna bic“
La Tarma (Marta Ascari) da Reggio Emilia con “Usignolo meccanico“
Giulia Ventisette da Firenze con “La bellezza“
Cristiana Verardo da Lecce con “Non potevo saperlo“
Venerdì invece era toccato a Ginevra Di Marco & Cristina Donà, Giuseppe Anastasi, Gabriele Avogadro, Tony Canto, Kaballà e Pilar. Ad aprire entrambe le serate è stata la vincitrice dello scorso anno, Francesca Incudine. La conduzione era invece affidata a Ottavio Nieddu e Carlotta Scarlatto.
I momenti più significativi della manifestazione saranno inseriti in due speciali televisivi trasmessi nelle prossime settimane sull’emittente Sardegna1 (anche in streaming), curati da Ottavio Nieddu, con la realizzazione televisiva e la regia di Nino Gravino.
Hanno fatto parte della giuria per il premio assoluto: Giuseppe Anastasi (cantautore), Giuseppe Barbera (musicista e compositore), Rossana Casale (cantautrice), Mimì Ciaramella (musicista e compositore), Sergio Delle Cese (booking Antenna Music Factory), Piero Fabrizi (produttore), Kaballà (cantautore), Elena Ledda (cantautrice), Carlo Marrale (cantautore), Alberto Menenti (paroliere), Alfredo Rapetti Mogol (paroliere), Mariella Nava (cantautrice), Alberto Quartana (Leave Music), Paolo Romani (discografico), Brunella Selo (cantautrice), Tosca (cantautrice), Roberto Trinci (Sony edizioni).
Per il Premio “Fausto Mesolella” erano in giuria: Roberta Balzotti (RAI), Angiola Codacci Pisanelli (L’Espresso), Valerio Corzani (Rai Radio3), Enrico de Angelis (critico musicale), Mauro De Cillis (Rai Isoradio), Giuliano Delli Paoli (Ondarock), Max De Tomassi (Rai Radio1), Angela Garofalo (Cronache di Caserta e Napoli), Nicola Iuppariello (DiscoDays), Elisabetta Malantrucco (Rai Radio Techete’), Michele Monina (critico musicale), Francesco Paracchini (L’isola che non c’era), Paolo Pasi (Tg3), Duccio Pasqua (Rai Radio1), Fausto Pellegrini (Rainews24), Stefano Piccirillo (Radio Kiss Kiss), Timisoara Pinto (Rai Radio1), Alessia Pistolini (critico musicale), Massimo Poggini (spettakolo.it), Ivan Rufo (Festival Botteghe d’Autore), Paolo Talanca (Fatto quotidiano), John Vignola (Rai Radio1).
Il Premio Bianca d’Aponte è promosso dall’Associazione Musicale Onlus Bianca d’Aponte, con partner privilegiato il Comune di Aversa e con il patrocinio della Giunta Regionale Campania. Partner sono: Emergency, M.A.U., NuovoImaie, Doclive, Suoni dall’Italia, Premio Andrea Parodi, L’Isola che non c’era, Blogfoolk, Virus Studio, Soundinside Basement Records, XO la factory. Media Partner è Rai Radio Live. Sponsor Tecnico: Backline Rent
Per maggiori informazioni: www.premiobiancadaponte.it