
“Progresso e decadenza, gabbie mentali e istinti animali albergano in uno spazio indefinito, evocato da una vecchia cartolina ingiallita.
Tutto è divorato da una società disfunzionale, in cui la mente turbata di un uomo viaggia fra le macerie di una relazione finita”.
“Hotel Moderno” è il nuovo atteso album dei LELAND DID IT, band di culto della scena musicale indipendente del Sud Italia, con la loro consolidata miscela a base di alternative rock, post punk ed elettronica.
Un’esperienza nata nei primi anni dieci nel cuore della Puglia ma che ha portato la band ad esibirsi anche fuori dai confini, accendendo sin da subito i riflettori internazionali.
Con il passaggio dalla formazione a 5 a quella di 4 elementi si è evoluto anche il suono della band, che dall’elettronica degli esordi adesso abbraccia sonorità che possono strizzare l’occhio a mostri sacri come Interpol, Nine Inch Nails e LCD Soundystem, ma senza intaccare lo stile e l’autenticità di fondo del progetto.
Una crescita artistica, un’evoluzione naturale frutto anche della collaborazione con il mitico Amaury Cambuzat degli Ulan Bator, che ha voluto immortalare l’attuale corso della band e lasciare il segno ‘masterizzando’ le 10 tracce del disco presso lo studio Let Go Ego Sound di Napoli.
“Hotel Moderno”, che segna il ritorno sulle scene dei LELAND DID IT dopo un silenzio lungo 6 anni, esce ufficialmente il 24 febbraio per la ruspante label/colletivo Dischi Uappissimi, che si è fatta notare negli ultimi tempi per aver lanciato artisti molto interessanti come LAZZARETTO, BOUVIER e Checco Curci.
Anticipato dai singoli “Spoiled”, “260” e “How?”, il nuovo album della band pugliese è disponibile in streaming e in digital download sulle principali piattaforme di smistamento digitale, con distribuzione affidata ad Artist First.
Un album emozionante, sincero, cupo ed incazzato al punto giusto. Quello che si percepisce ascoltandolo è l’urgenza espressiva e la voglia di tornare a spaccare dopo un silenzio forse un po’ troppo lungo.
Un lavoro fortemente ispirato: nella scrittura, nei suoni e negli arrangiamenti.
Lasciatevi travolgere dal sound catartico dei LELAND DID IT, e buon ascolto!
