“Beato Lennon, ch’è morto nell’ottanta,
e si è salvato dalla batteria elettronica”.
Disponibile dal 21 dicembre su tutte le piattaforme digitali e in radio “21 di Dicembre”, il singolo del cantautore salentino Blumosso (al secolo Simone Perrone) che chiude un anno particolarmente produttivo cominciato con la pubblicazione dell’album “La battaglia di Svevia” a gennaio e ripreso a ottobre con il singolo “Chi l’ha detto?” che segna un nuovo percorso artistico.
21 di Dicembre” è un brano lo-fi in cui la scelta di una musica volutamente imperfetta e trascurata all’ascolto abbina alla composizione cantata e suonata un’estetica precisa, in grado di identificare emotivamente gli ascoltatori.
“Spesso quando scegliamo i nostri ascolti o quello che scriviamo e registriamo, lo facciamo in base a come ci sentiamo in quel dato momento e io ora mi sento rotto, come il sound di questa canzone.” – Blumosso.
Al centro del brano c’è il cantautore, figura complessa e sensibile che rapisce con la sua arte, toccando le corde più intime del cuore e traducendo le emozioni dell’ascoltatore in parole.
Con il trascorrere del tempo però i cantautori possono diventare improvvisamente distanti o inaccessibili per i propri ascoltatori, in particolare quando cercano di preservare la propria arte e intimità: un po’ come cani che possono essere “fedeli” al loro “padroni” o “vagabondi”.
“21 di Dicembre” racconta tutto questo come se fosse un regalo. E tra qualche giorno è Natale.
CHI È BLUMOSSO?
“Mi chiamo Simone, sono nato e cresciuto a Lecce. Da piccolo giocavo a pallone, ma non ero bravo; un ragazzo più grande mi disse “forse è meglio se ti dedichi ad altro”.
Così, un giorno di Scirocco ch’ero al mare con mio padre, mi venne spontaneo provare a imitare il suono delle onde; la cosa è andata avanti per anni.
Poi i Beatles e un primo maestro di canto, che come compiti per casa mi assegnava il cercare di scrivere una canzone, hanno fatto il resto”.
Blumosso, nome d’arte di Simone Perrone, è un musicista e compositore italiano.
S’inserisce bene nel genere musicale denominato pop d’autore.
Il suo primo disco è In un baule di personalità multiple [Cabezon Records/Xo la Factory] del 2018.
Nel 2020 esce Conseguenze, un’appendice del disco di debutto, contenente 5 brani aggiuntivi, che chiudono il percorso portato avanti dall’artista attraverso i suoi concerti in teatro e nei live club di tutta Italia (Il Tour in un baule – 2018/2020).
Nel 2021, Blumosso annuncia l’uscita di un mini Ep di tre brani, dal titolo Di questo e d’altri amori [Luppolo Dischi].
Il 12 gennaio 2023 esce il suo secondo album in studio dal titolo La Battaglia di Svevia [Luppolo Dischi/ XO la factory] accompagnato da La battaglia di Svevia Tour.
Blumosso è anche scrittore: del 2015 il suo primo romanzo Spremuta d’arancia a mezzogiorno [Lupo Editore]; nel 2020 il suo secondo lavoro editoriale Schiena Cucita [Kimerik].